Per l’indizione del referendum abrogativo della legge “Calderoli” sull’autonomia differenziata sono state già raccolte 250.000 firme in tutta Italia, di cui il 50% con il voto elettronico, on line. Entro settembre occorre raggiungere quota 500.000 firme per il successo dell’iniziativa. La deputata nazionale del Movimento 5 Stelle, partito tra i promotori della campagna, Ida Carmina, commenta l’andamento della raccolta firme e plaude alla novità del voto elettronico. Carmina afferma: “Il popolo vuole l’Italia unita e rifiuta l’autonomia differenziata. L’avere raggiunto in pochissimo tempo quasi 250 mila firme è una prima risposta netta alla protervia del Governo Meloni. Invito i cittadini a continuare a votare sulla piattaforma online e nei banchetti che sono presenti nei Comuni siciliani per il bene dell’Italia, per diritti ed equità, abrogando la Legge Calderoli. Il dato straordinario del voto elettronico induce a riflettere su quanto questa modalità di voto, rendendo più agevole esprimere il proprio consenso, potrebbe arginare il fenomeno dell’astensionismo riportando i cittadini alla partecipazione, con la garanzia assoluta della segretezza e della libertà del voto”.
Firme referendum autonomia differenziata: l’intervento di Carmina
