Ad Agrigento la guida turistica Calogero Montalbano ha scritto una lettera al Soprintendente ai Beni culturali, rilanciando il problema della impraticabilità dei parcheggi intorno alla Valle dei Templi, sia ad est “Giunone” che ad ovest “Porta Quinta”. Tra l’altro, Montalbano scrive a Vincenzo Rinaldi: “I due parcheggi sono carenti degli standard più elementari non soltanto del comfort dell’utente ma persino della decenza in generale. 
Il più grave difetto è che essi sono sterrati, mancanti di qualsivoglia tipo di pavimentazione: ciò comporta il sollevarsi, con il bel tempo, di un polverone continuo (che non è certo piacevole per il turista che dopo 3, 4 ore di visita ritrova la vettura di un colore diverso dall’originale) ed il crearsi, dopo piogge violente, di un pantano limaccioso a rischio di cadute e fratture, e di interramento bloccante delle automobili. Bisogna con ragionevolezza risolvere la contrarietà a qualsiasi tipo di pavimentazione opponendo ragioni di tutela del sito che non sono affatto condivisibili allorchè irragionevoli e sproporzionate”.
I parcheggi “polvere e pantano” della Valle dei Templi: lettera al Soprintendente
