Il Tribunale ha restituito la libertà all’uomo di 37 anni agrigentino arrestato ai domiciliari venerdì scorso dopo avere violentemente aggredito e picchiato a calci e pugni un soccorritore del 118 intervenuto in via Platone, dove il 37enne abita, per prestargli assistenza. E’ indagato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. E’ indagato, con competenza della Procura dei minori, anche il figlio dell’aggressore, di 15 anni, il quale avrebbe colpito il soccorritore con una racchetta di padel. Entrambi sono difesi dall’avvocato Monica Malogioglio. L’aggressione sarebbe avvenuta per la mancata somministrazione di imprecisate gocce.