Lo scorso venerdì la IV Sottocommissione circondariale di Canicattì disponeva l’esclusione dalla corsa elettorale le liste “Uniti per Naro – Barberi Sindaco”, collegata al candidato sindaco Roberto Enzo Barberi e la lista “Magica Naro – Milco Dalacchi Sindaco”, collegata al candidato sindaco Milco Dalacchi.
I candidati e i delegati delle liste si rivolgevano allo studio dell’Avv. Girolamo Rubino e anche con il patrocinio degli avvocati Giuseppe Impiduglia, Gaspare Tesè e Rosario De Marco Capizzi impugnavano, innanzi il TAR Palermo, il provvedimentodi esclusione.
Con i due ricorsi depositati dallo studio Rubino veniva rilevata l’illegittimità del provvedimento impugnato che faceva applicazione della normativa statale e non già di quella regionale, considerata la potestà legislativa esclusiva della Regione Siciliana in materia elettorale, evidenziando, pertanto, la correttezza della procedura seguita dai candidati delle due liste nella presentazione delle stesse.
Questa mattina si sono svolte le discussioni relative ai due ricorsi, all’esito delle quali il TAR Palermo, condividendo le tesi difensive formulate dagli avvocati Giuseppe Impiduglia, Gaspare Tesè e Rosario De Marco Capizzi dello Studio dell’Avv. Girolamo Rubino, ha accolto il ricorso ed ha annullato i provvedimenti impugnati, rilevando con la IV Sottocommissione circondariale elettorale di Canicattì abbia errato nell’escludere le suddette liste.
Il collegio giudicante del TAR Palermo, nell’accogliere i ricorsi ha dato atto dell’esistenza di un consolidato orientamento giurisprudenziale in materia, confermato anche dal Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana.
Il TAR – Palermo, ha altresì disposto la riammissione (senza alcuna necessità di procedere alla sanatoria) delle due liste alla campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative del prossimo 8/9 giugno, dando atto che nessuna irregolarità era stata posta in essere all’atto di presentazione delle liste.
Alla luce delle importati pronunce del TAR – Palermo, anche Naro potrà avere una democratica campagna elettorale e gli elettorale potranno scegliere tra le tre liste in competizione.