“Il nostro pianeta non è una risorsa da sfruttare, ma un’opportunità da preservare per le generazioni future”. Lo dichiara il segretario generale della Uil agrigentina, Gero Acquisto.
“L’Earth Day, celebrato il 22 aprile, è un evento globale per la tutela del nostro pianeta – dice Acquisto – Nato nel 1970 dopo un disastro ambientale in California, oggi coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. Le sfide ambientali attuali includono l’aumento delle temperature, la scarsità d’acqua, i terremoti e la produzione di plastica. Quest’anno, l’Earth Day 2024 si concentra sulla sfida della plastica. In Italia, le attività sono organizzate da Earth Day Italia e Movimento dei Focolari. Recentemente, ‘Fridays For Future’ ha manifestato a Trieste per la giustizia climatica e la riduzione delle disuguaglianze globali. Oggi, ci troviamo ad affrontare sfide ambientali sempre più grandi: dall’aumento significativo delle temperature, a pronostici di mancanza di acqua nel futuro, a continui eventi sismici oltre all’esponenziale produzione di plastica come riportato dal WWF: “Negli ultimi 60 anni, abbiamo prodotto oltre 8 miliardi di tonnellate di plastica, una quantità inimmaginabile, che ha fatto sì che la massa (in peso) di tutta la plastica presente sul Pianeta sia il doppio della biomassa totale degli animali terrestri e marini messi insieme”.