Vi sono anche due carabinieri tra i 30 indagati nella maxi inchiesta “Pandora” sostenuta dalla Procura di Catania. I due militari dell’Arma, un luogotenente in congedo e un appuntato in servizio alla polizia giudiziaria presso la Procura di Catania, sono indagati di corruzione in concorso. Sull’appuntato il giudice per le indagini preliminari, Carla Aurora Valenti, si è riservata, al termine dell’interrogatorio, di valutare l’applicazione della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio, come proposto dalla Procura di Catania. Il vice presidente della Regione e assessore Luca Sammartino avrebbe utilizzato il luogotenente per ottenere notizie riservate su indagini in corso, e avrebbe anche pagato l’appuntato per bonificare la sua segreteria politica contro l’eventuale presenza di microspie.