La nave ong “Mediterranea Saving Humans” ha denunciato di essere stata attaccata da una motovedetta della Guardia costiera libica durante il soccorso ad una barca di migranti in pericolo in acque internazionali. Le persone a bordo della ong hanno raccontato: “I miliziani libici hanno sparato colpi d’arma da fuoco in acqua e in aria, creando il panico e provocando la caduta in acqua di diverse persone. Il team della Mare Jonio ha recuperato e protetto i naufraghi. Chiediamo che il governo italiano intervenga subito per fermare i comportamenti violenti, pericolosi e criminali della cosiddetta Guardia costiera libica”.
In sostegno di “Mediterranea” è intervenuto Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi Sinistra, che ha affermato: “Sparare nel Mediterraneo centrale contro navi ong che salvano vite, creando panico mentre è in corso un’operazione di salvataggio, mettendo a rischio l’esistenza di esseri umani, è un comportamento criminale, un fatto di una gravità inaudita. I ministri Piantedosi, Tajani e Crosetto li fermino. Ora. E poi vengano in Parlamento a spiegare quanto accaduto, si impegnino affinché questi comportamenti da pirati non si ripetano, e decidano una buona volta di non finanziare più queste milizie pericolose, e la smettano di regalargli motovedette con cui sparano addosso alle persone”.