A Ribera all’ospedale “Fratelli Parlapiano” è divampato un incendio nel reparto di Medicina. E’ stato subito lanciato l’allarme. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento, del Distaccamento di Sciacca e alcune squadre da Santa Margherita Belice. A lavoro anche Polizia e Carabinieri. Evacuati il personale sanitario e quattro dei cinque pazienti ricoverati nel reparto. Un quinto paziente è stato rinvenuto cadavere in una delle stanze. Si tratta di un romeno di 53 anni, Brustureanu Costica, residente a Canicattì. Lui è stato ricoverato ieri pomeriggio. Si sarebbe tolta la mascherina dell’ossigeno e avrebbe acceso una sigaretta. L’accensione avrebbe provocato l’esplosione dell’apparecchio per la somministrazione dell’ossigeno, che lo ha ucciso e che ha scatenato il fuoco, poi domato dai pompieri. Un’ala dell’ospedale è stata dichiarata inagibile. Nel reparto di Medicina si è tutto allagato per effetto degli idranti. Nessun ferito o intossicato. Per precauzione è stato sgomberato anche il piano soprastante occupato dal reparto di Chirurgia. La Procura della Repubblica di Sciacca ha avviato un’inchiesta e disposto il sequestro dell’intera area al fine di ricostruire esattamente la dinamica di quanto accaduto.