Il presidente Confederale del Sindacato Lavoratori Europei (CSLE) Antonio Labate ha chiesto al Governo una rettifica del Decreto Legge sullo snellimento dei pignoramenti. “ In questo momento di grave crisi economica che stanno attraversando le famiglie- scrive Labate- a causa dell’aumento smisurato dei prezzi al consumo, della benzina e di altri beni di prima necessità, sarebbe opportuno agevolare i cittadini e non gli istituti di credito”. “Nel caso di specie – prosegue Labate- occorre tenere presente che molte norme contenute nel decreto sui pignoramenti dei beni non tengono conto che in molte famiglie vi sono dei minori o situazioni di massima gravità economica e di salute. Ritengo indegno che con una semplice lettera inviata al debitore, se non corrisposta o peggio non arrivata al destinatario, si possa procedere al pignoramento dello stipendio o cosa più assurda violar e la privacy di una persona o del nucleo familiare applicando il pignoramento senza preavviso o notifica”. “ Si evidenzia inoltre che molto spesso gli interessati non sanno neppure di avere un procedimento in corso perché lo stesso non è stato notificato e pertanto questi cittadini si ritrovano con una somma pignorata all’improvviso creando così difficoltà e problemi a questi nuclei familiari che vivono già in uno stato di disagio economico”. Per il segretario della CSLE, “ una situazione del genere crea una violenza psicologica e fisica di chi subisce, oltre al fatto che così facendo, si toglie il diritto di poter avviare una valida opposizione al decreto di pignoramento”. “ Altra cosa assurda- continua ancora Labate- è l’aumento della quota cedibile, che peggiora ancor di più le cose. Pertanto c’è da chiedersi cosa sta facendo il Governo per tutelare le famiglie italiane e i loro figli, pur sapendo nelle condizioni difficili in cui versano. Si cerca soltanto di mitigare la pesante situazione con i bonus i quali sono sprechi di denaro pubblico oppure con aumenti stipendiali fantomatici e irrisori che poi vengono tolti con le tasse, o con questo assurdo Decreto Legge sui pignoramenti”. “ Chiediamo a gran voce, infine,-conclude Labate- che vengano fatte delle azioni serie verso le famiglie di aiuti concreti affinché la situazione economica possa migliorare e ci sia la vivibilità e la serenità dei nostri cittadini con azioni serie e concrete di sostegno al reddito”.