Soddisfazione per l’abrogazione della norma degli enti di formazione professionale, ha espresso il deputato regionale Vincenzo Figuccia che sulla materia si è battuto da tempo.
“E’ chiaro che si era determinata una stortura che così viene sanata – dice Figuccia – In questo modo si evita quel cortocircuito che avrebbe potuto generare difficoltà per l’avvio dei corsi previsti dall’avviso 7 per 80 mln previsti dal programma Gol e dall’obbligo formativo. Si riportano le lancette a quel giorno della finanziaria in cui si era determinato un provvedimento senza testa e senza piedi. Questi mesi di battaglia mi hanno consentito di raggiungere l’obiettivo, quantomeno a garanzia dei piccoli enti, rispetto alle sedi di attuazione dei progetti con riferimento ai parametri richiesti ai dipendenti. In futuro, sono certo, non si cadrà più in questo genere di errore con votazioni nottetempo provvedimenti affrettati e per quanto riguarda un così delicato settore, come quello della formazione professionale, dovranno essere previsti con passaggi obbligati nella commissione di merito”.