Precisazioni nell’ambito delle procedure di valutazione delle nomine dei manager della Sanità: Maria Grazia Furnari e Salvatore Giuffrida non sono inquisiti.
Nell’ambito delle procedure di valutazione, in Commissione Affari Istituzionali all’Assemblea Regionale è emerso che 8 manager della Sanità sui 18 appena nominati dal governo Schifani sono sottoposti a procedimenti penali in corso. Ebbene sono sei, perché due hanno precisato di non essere in pendenza di alcun procedimento. I legali di Maria Grazia Furnari, commissario straordinario del Policlinico di Palermo, affermano: “In relazione alle procedure per la nomina dei Direttori Generali delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale e le notizie sui procedimenti penali riguardanti i manager individuati dal Governo regionale, il procedimento penale dichiarato al momento della presentazione della domanda, allora ancora in fase di indagine, è stato archiviato con decreto del GIP. La Dottoressa Furnari, pertanto, non ha a suo carico procedimenti penali”. E i legali del commissario dell’ospedale Cannizzaro di Catania, Salvatore Giuffrida, affermano: “Con riferimento alle procedure per la nomina dei Direttori Generali delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, il commissario dell’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro di Catania, Salvatore Giuffrida, ha trasmesso alla Regione Siciliana una nota a chiarimento di alcune informazioni diffuse nelle scorse giornate. Il dottor Giuffrida ha infatti puntualizzato di essere stato assolto dal Tribunale di Catania, con sentenza 932/23 depositata il 18 settembre scorso, in un procedimento penale nel quale è stato coinvolto nella qualità di Direttore Sanitario e che in atto risulta pendente ai soli fini civilistici. Giuffrida ha trasmesso copia dell’estratto della sentenza all’Assessorato alla Salute e alla Commissione Affari Istituzionali”.