Il consigliere comunale di Agrigento, Gerlando Gibilaro, dopo avere appreso la notizia che è stata avviata la proceduta per la costruzione della rete fognaria nell’area archeologica tra Porta Quinta e Posto di ristoro, con pompa di sollevamento verso il depuratore di Sant’Anna, si è rivolto al sindaco, Calogero Firetto, affinchè non si pratichi il principio del “due pesi e due misure”. Gibilaro spiega: “Perché allora non si dotano di rete fognaria altre aree del Parco Archeologico,ad esempio in Viale Emporium e traverse limitrofe, dove vi sono immobili realizzati dopo il decreto Gui – Mancini del 68, e sono stabilmente abitate dagli Agrigentini”.