Da oltre un anno le cooperative agrigentine, non solo quelle che si occupano dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, ma anche quelli che svolgono per conto dei comuni i servizi di solidarietà sociale, non percepiscono le rimesse. I presidenti delle varie cooperative sono ormai sull’orlo di una crisi di nervi, sono al collasso e si rischiano anche diversi posti di lavoro. La situazione non è più sostenibile ed il presidente provinciale di Confcooperative di Agrigento, Antonio Matina lancia attraverso i nostri microfoni l’allarme. Oggi, l’intervista al Vg.