La Procura di Caltanissetta ha depositato istanza di rinvio a giudizio a carico di tre imputati per la morte di Alessandro Tomasella, 31 anni, di San Cataldo, morto il 31 ottobre del 2022 dopo essersi ustionato con il barbecue durante una cena in campagna. Si tratta del medico rianimatore Michele Minissale, 60 anni, dell’infermiere Salvatore Caizza, 53 anni, e del cognato di Tomasella, Rosario Matraxia, 34 anni. L’udienza preliminare è in calendario il 15 aprile a Catania. Matraxia avrebbe usato la benzina per accendere il barbecue, e vi fu un ritorno di fiamma che lo investì senza procurargli gravi ferite. Tomasella lo soccorse e, nel raccogliere la bottiglia, gli cadde addosso la benzina e le fiamme gli causarono ustioni di terzo grado sul 30 per cento del corpo. I due sanitari, Minissale e Caizza, che trasferirono Tomasella dall’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta al Centro gravi ustionati del Cannizzaro di Catania su un’ambulanza del 118, durante il percorso per raggiungere l’ospedale etneo non avrebbero monitorato con il saturimetro e l’elettrocardiogramma le condizioni del paziente che morì poi per arresto cardiaco a seguito di shock ipovolemico.
Morto a causa di un barbecue, tre istanze di rinvio a giudizio
