La norma battezzata come “salva ineleggibili” è stata bocciata dall’Assemblea Regionale Siciliana: 34 voti contrari e 30 favorevoli. La norma avrebbe “sanato” la posizione di quattro deputati (tre di Fratelli d’Italia e uno dell’opposizione) nei confronti dei quali sono in corso giudizi nei Tribunali di competenza a fronte di ricorsi presentati dai primi dei non eletti due anni addietro. L’Opposizione commenta: “Questa maggioranza ormai in frantumi ha provato per l’ennesima volta a far passare una norma inaccettabile per salvare gli ineleggibili. Meno male che ci abbiamo pensato noi dell’opposizione a salvare la dignità del parlamento siciliano”.