Il Tribunale di Palermo, con la formula “perché il fatto non sussiste”, ha assolto il presunto costruttore mafioso, Agostino Sansone, poi un suo collaboratore, Manlio Porretto, e poi Pietro Polizzi, candidato di Forza Italia alle elezioni Comunali a Palermo del 12 giugno 2022. Sono stati imputati di voto di scambio elettorale politico – mafioso. Polizzi avrebbe stretto un accordo con Agostino Sansone promettendogli appoggio in cambio di voti. Porretto avrebbe beneficiato di favori di carattere fiscale da Polizzi, impiegato di Riscossione Sicilia.