Angelo Sandri è stato rieletto segretario della Democrazia Cristiana a conclusione dei lavori della XXIV assise nazionale svoltasi a Roma venerdì e sabato scorsi presso il Centro Congressi “Casa tra noi” in Via Monte del Gallo. A termine del congresso, presieduto da Roberto Esposito, è stato votato all’unanimità un documento nel quale, tra le altre cose, “è stato auspicato un percorso unitario al fine di mettere insieme tutte le varie componenti politiche che nel Paese fanno riferimento alla Democrazia Cristiana e che operano sotto altre sigle”. In sintesi nel documento si legge come “oggi più che mai è necessaria una sorta di “conditio sine qua non” adoperandosi per la riunificazione di tutte le entità che tuttora si riconoscono nei valori sostanziali della DC e della cui presenza si avverte una grande esigenza nella attuale società italiana”. Nel nuovo Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana, composto da 160 consiglieri, hanno ottenuto rappresentanza anche tutta una serie di componenti di chiara ispirazione democratico – cristiana e che “tramite la loro adesione hanno voluto indicare a chiare lettere che quella della riunificazione è la strada maestra per garantire alla D.C. di poter essere ancora presente ed incisiva nel panorama politico del nostro Paese”. In particolare, si legge ancora “è significativa l’adesione da parte del Comitato degli iscritti 1992/1993 coordinato dal palermitano Giuseppe Alessi (Palermo) che ha espresso ben quindici Consiglieri nazionali nell’attuale scenario politico contemporaneo”.