HomeCulturaragazzi del liceo classico "Crispi" di Ribera in tour con "Anfitrione"

ragazzi del liceo classico “Crispi” di Ribera in tour con “Anfitrione”

Lo scorso 12 dicembre, l’Istituto Comprensivo Garibaldi di Cattolica Eraclea è stato il palcoscenico di una delle date della tournée che ha visto alcuni studenti del liceo classico Crispi di Ribera, dare vita alla rappresentazione de “L’Anfitrione” del commediografo latino Plauto. L’iniziativa ideata dalla docente di latino e greco, Caterina Scozzari, e curata dai docenti Calogero Daino, Marina Marino e Francesca Scozzari, ha visto gli studenti trasformarsi in veri attori, portando in scena un mix di cultura classica e moderna. La mattinata è iniziata con le parole della professoressa Marino che ha presentato la commedia definendola di matrice classica, ma attualizzata ai giorni nostri. Successivamente il professore Daino ha sottolineato l’importanza del liceo classico che non vuol dire solo stare ore ed ore sui libri, ma il liceo classico ci mostra che si può imparare facendo, partecipando alle diverse attività organizzate dal nostro istituto, attività che da quest’anno coinvolgeranno gli studenti, come il laboratorio teatrale, “I classici in strada”, il corso di greco moderno, la notte del liceo classico e lo stage in Grecia. ”Il liceo classico ci forma per la vita. Il liceo classico è attualità, vita ed allegria” ha concluso il professore. A dare il via alla commedia è stata Elena Tortorici, studentessa della classe III B, che nel ruolo di regista ha presentato la commedia plautina. Gli attori, nonostante la loro giovane età, hanno dimostrato una padronanza sorprendente delle loro parti, facendo divertire il pubblico giovanissimo. I costumi elaborati, gli stacchi musicali e le scenografie hanno reso l’atmosfera leggera e coinvolgente.
Queste rappresentazioni hanno dimostrato che al liceo classico l’educazione non si limita ai libri di testo, ma può estendersi anche alla musica, alla danza e a tutte le arti, offrendo agli studenti l’opportunità di esplorare nuovi mondi e sviluppare competenze che vanno oltre le aule scolastiche.