La Dia, la Direzione investigativa antimafia, di Palermo, in esecuzione di un decreto emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, ha sequestrato 8 impianti di distribuzione di benzina in 5 province per un valore complessivo di 9 milioni e mezzo di euro. Il sequestro ha compreso l’intero capitale sociale della Motorol S.r.l., intestata a Elisa Di Girolamo, moglie dell’imprenditore palermitano Antonio Crocco. Nel 2014 e 2015, al termine di due distinte indagini patrimoniali disposte dal direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla, è stata sequestrata una prima parte di tale capitale sociale agli altri soci, Giuseppe Ingrassia e Giuseppe Acanto. A seguito di ulteriori indagini, è stato ordinato il sequestro della restante parte del capitale sociale della Motoroil s.r.L. e degli 8 impianti di distribuzione di carburante per autotrazione, tra le province di Palermo, Catania, Caltanissetta, Messina e Trapani.