Nell’ambito della trentennale inchiesta sulla strage di via D’Amelio sono emerse adesso delle intercettazioni a carico dei fratelli imprenditori Buscemi, coinvolti a suo tempo nell’indagine “mafia e appalti”. Su tali intercettazioni saranno compiuti accertamenti tecnici irripetibili disposti dalla Procura di Caltanissetta, il prossimo 28 novembre, a Roma, nel Laboratorio di fonica del Ris dei Carabinieri. Dei nastri, ovviamente deteriorati e per ascoltare i quali saranno necessarie speciali apparecchiature, ha appena raccontato in Commissione parlamentare antimafia l’avvocato Fabio Trizzino, legale dei figli di Borsellino. Trizzino ha precisato che le intercettazioni erano state distrutte dopo l’archiviazione firmata dal pubblico ministero Gioacchino Natoli. Una verifica negli uffici giudiziari ha permesso invece di recuperarle.