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Accusato di “stalking condominiale”: il GIP archivia procedimento penale a carico di un agrigentino

Il GIP del Tribunale di Agrigento, dott. Giuseppe Maria Miceli, ha archiviato il procedimento penale a carico di un 63enne agrigentino indagato per il reato di atti persecutori.
Nella fattispecie, il procedimento penale scaturiva dalla querela presentata da un vicino di casa del 63enne che asseriva di avere ricevuto “sguardi di disprezzo e di disgusto” manifestando rancore nei suoi confronti anche attraverso presunti comportamenti provocatori sfociati – talvolta – anche attraverso l’uso di parole offensive.
Nonostante la richiesta di archiviazione del pubblico ministero, la difesa del querelante proponeva formale opposizione.
Nel corso del procedimento in Camera di Consiglio dinnanzi il GIP del Tribunale di Agrigento, la difesa del 63enne – rappresentato dagli Avvocati Vincenzo Caponnetto e Francescochristian Schembri – si fondava sulla mancanza del richiesto dolo generico per il reato previsto e punito dall’art. 612-bis c.p. e, in particolare, la mancanza del nesso causale tra i comportamenti dell’indagato e l’insorgenza degli eventi di danno alternativamente previsti dalla fattispecie incriminatrice.
Nel dettaglio, gli Avvocati Caponnetto e Schembri sostenevano che non vi sarebbe stata alcuna prova che i comportamenti del 63enne agrigentino – da contestualizzare in un reciproco astio per pregressi problemi di natura condominiale – avrebbero provocato uno stato di ansia o paura nella presunta vittima, nonché difettavano del richiesto elemento della abitualità.
Per queste ragioni, il GIP del Tribunale di Agrigento, in accoglimento delle difese degli Avvocati Caponnetto e Schembri – ha sostenuto che il fatto storico denunciato risultava incerto e che con estrema difficoltà qualche “sguardo di disprezzo” definito minaccioso può integrare l’ipotesi di reato di cui all’art. 612-bis c.p.
Per quanto sopra, coerentemente a quanto richiesto anche dal pubblico ministero, il GIP ha provveduto ad archiviare il procedimento penale a carico del 63enne.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano al giugno 2023 quasi 30 milioni di visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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