Il presidente dell’Opi, Ordine professioni infermieristiche, di Agrigento, Salvatore Occhipinti, annuncia che l’Ordine chiederà un incontro urgente al Prefetto, Filippo Romano, per affrontare, con l’istituzione di un tavolo permanente di confronto, l’emergenza “fuga” dei medici dal Servizio sanitario nazionale, spesso verso la più redditizia sanità privata accreditata. Occhipinti afferma: “La sanità, a livello nazionale, regionale e provinciale, sta attraversando uno dei momenti sicuramente più cupi. La mancanza di medici, come è noto, non interessa soltanto il territorio agrigentino. Ad esempio, a Castelvetrano l’Ortopedia ha chiuso i battenti per mancanza di medici. Entro fine anno, altri 2mila medici, ai quali si aggiungeranno anche gli infermieri aventi diritto, potrebbero lasciare il Servizio sanitario nazionale per evitare il taglio delle pensioni. Nell’Agrigentino in questi giorni è scattata l’“emergenza Ortopedia” per mancanza di medici: all’ospedale di Sciacca sono state sospese tutte le attività ortopediche d’urgenza. E all’ospedale di Agrigento le attività ortopediche in urgenza sono sospese dalle ore 20 alle 8. E’ un danno enorme per l’utenza. Basti pensare che anche per una banale frattura il paziente potrebbe essere trasferito nelle ore notturne fuori provincia, causando gravi disagi ai familiari”.