Il pubblico ministero di Agrigento, Gaspare Bentivegna, a conclusione della requisitoria, ha invocato la condanna a 9 anni e 6 mesi di reclusione a carico di A L (sono le iniziali del nome), 41 anni, di Favara, imputato di lesioni aggravate a danno della moglie e della figlia acquisita, e di violenza sessuale su un’amica minorenne della stessa figlia acquisita. Il processo è in corso in abbreviato innanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo. Lui, difeso dall’avvocato Salvatore Cusumano, il 16 dicembre del 2021 avrebbe abusato dell’amica della figliastra, attratta con un pretesto in uno spazio appartato di un locale commerciale. E poi avrebbe picchiato la moglie e la figliastra intervenute a difesa della presunta violentata.