La Procura di Agrigento ha chiesto l’archiviazione delle indagini su presunte condotte illegali da parte di un curatore di un’azienda sequestrata, per l’ipotesi di bancarotta, al gruppo Moncada. Il legale dell’impresa, l’avvocato Marco Giglio, si è opposto all’archiviazione allorchè, a suo avviso, permangono profili di dubbio che meritano approfonditi accertamenti. E il giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Miceli, ha disposto altri tre mesi di indagini per verificare se vi sono state o meno omissioni da parte di un commercialista che avrebbe reso false informazioni al pubblico ministero, commesso alcune violazioni legate alla legge fallimentare e, soprattutto, alcune omissioni di atti di ufficio legate al mancato deposito, per quattro anni, delle relazioni obbligatorie per legge e di una serie di ulteriori adempimenti.