La Procura di Agrigento, tramite il sostituto procuratore, Sara Varazi, ha disposto la citazione a giudizio di una giovane professionista che, nel 2017, avrebbe rubato dei gioielli alla suocera, una 50enne agrigentina, che, nel 2017, si è accorta della mancanza di gioielli dal notevole valore economico oltre che affettivo. Tormentata dal dubbio che a derubarla fosse stata la nuora, la donna, difesa dall’avvocato Francesco Christian Schembri, si è rivolta ai Carabinieri. Dalle indagini sono emersi, in un “Compro oro” in città, 6 atti di vendita a firma della giovane di numerosi oggetti in oro, tra orecchini, anelli, collane, spille, un ciondolo e un braccialetto, trafugati alla suocera. La nuora è attesa il prossimo 16 gennaio dai giudici del Tribunale di Agrigento.