Tutti giustamente ad indignarsi perché il turista va via da Agrigento per la spazzatura. Tutti giustamente abbiamo preso posizione contro un atteggiamento razzista contro una brava chef. Tutti abbiamo mostrato solidarietà nei confronti di un’amica carissima come Simona Vella, ma c’è chi si sta preparando ad affrontare i campionati EUROPEI che si svolgeranno a fine settembre ed è costretta, come sempre ma non ha diritto a lamentarsi, anzi se parla dà fastidio, in condizioni umilianti e vergognose che inoltre limitano notevolmente il suo rendimento.
Stiamo parlando della giavellottista agrigentina tesserata per la società Milone di Siracusa, Giusi Parolino.
Sotto gli occhi di tutti si allena in mezzo alla spazzatura, alle erbacce e topi e tutti zitti come se fosse la normalità. Non
può nemmeno parlare perché poi finisce per mettersi in una situazione in cui subisce anche tanti altri problemi. A tutt’oggi e dopo tanti anni per lanciare è costretta ad andare a sue spese ad Enna.
Viva Agrigento capitale della totale mancanza di rispetto del prossimo.
L’atleta ci ha mostrato i posti dove va a correre, fa le andature e le rincorse.
Turista va via da Agrigento perché troppo sporca. La giavellottista Giusi Parolino: “Io in mezzo ai rifiuti mi sto allenando per gli Europei”
