La Corte d’Assise d’Appello di Messina ha confermato la sentenza emessa il 14 luglio del 2022 dalla Corte d’Assise di Messina che, come proposto dal pubblico ministero, Roberto Conte, ha condannato all’ergastolo Antonio De Pace, 31 anni, l’infermiere calabrese che la notte del 31 marzo del 2020 ha ucciso la fidanzata, il medico Lorena Quaranta, 27 anni, di Favara, nella loro casa a Furci Siculo. La famiglia della ragazza si è costituita parte civile tramite l’avvocato Giuseppe Barba, che ha invocato, con successo, la conferma della condanna all’ergastolo inflitta in primo grado.