Lo scorso 28 giugno un legale incaricato dall’Arcidiocesi di Agrigento ha diffidato il Comune a desistere dalle intenzioni di cospargere il sagrato della Cattedrale, quindi piazza don Minzoni, di vernice bianca per tracciare gli stalli di sosta dei parcheggi. Peraltro, come poi sottolineato dal dirigente del Codacons, Giuseppe Di Rosa, si tratta di un’area vincolata perché di interresse storico, monumentale e artistico. Inoltre non è certo che rientri nel Demanio del Comune. Ciò nonostante ieri mattina gli operai del Comune hanno iniziato a spruzzare vernice bianca per posizionare la segnaletica orizzontale, deturpando il pavimento della piazza nel cuore della città antica. Sono insorte parecchie rimostranze. A fronte di quanto accaduto, in Soprintendenza si sono riuniti il soprintendente Vincenzo Rinaldi, l’assessore Carmelo Cantone e don Giuseppe Pontillo per l’Arcidiocesi di Agrigento. Poi è stato diffuso un documento in cui si legge: “Accertata la necessità di regolamentazione dei parcheggi della piazza, assolutamente necessaria per la tutela e la sicurezza della popolazione, e accertato un errore nella identificazione planimetrica progettuale, si è stabilito che il Comune provvederà alla riconfigurazione dell’area cancellando la segnaletica orizzontale”.
Agrigento, dietro front sulla segnaletica orizzontale in piazza don Minzoni
