L’obiettivo del governo regionale è quello di riaprire le terme di Sciacca e si sta lavorando in questa direzione, ci sarebbero due operatori interessati a investire. Il punto di partenza è il bando della Cassa depositi e prestiti, come ha riferito oggi l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone. La Regione intende puntare sul termalismo, il presidente Schifani, nei prossimi giorni, avrà un incontro con Federterme”. Lo scrivono in una nota i deputati di Forza Italia all’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo e Riccardo Gallo, a margine dell’incontro all’Ars dell’assessore all’Economia con i rappresentanti del Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca, il sindaco della città, Fabio Termine, una rappresentanza del consiglio comunale e i deputati del territorio.
“Per il bando della Cassa depositi e prestiti – aggiungono – sono stati stanziati in tutta Italia 150 milioni del Pnrr, per la ristrutturazione complessiva del patrimonio termale di Sciacca e Acireale servirebbero almeno 50 milioni. Quindi, in una prima fase, si punta a reperire i finanziamenti per ristrutturare solo alcune parti del complesso termale saccense. In questi mesi, l’assessorato all’Economia ha avuto una serie di interlocuzioni con la Cassa depositi e prestiti che ha chiesto diversi documenti: dalla perizia di stima alla relazione sullo stato manutentivo, per citarne alcuni. L’assessorato si è già attivato per inviare tutta la documentazione necessaria entro luglio. L’assessore Falcone lavorerà per pagare il debito da 350 mila euro che il piccolo albergo ha con il Comune in modo da liberarlo dal vincolo, consentirne la ristrutturazione. Fra due settimane ci si aggiornerà sul percorso intrapreso. Bisogna intanto iniziare con la riqualificazione per favorire gli investimenti dei privati. Il governo regionale sta lavorando in questa direzione con l’obiettivo di riaprire le Terme di Sciacca, una risorsa economica importante per l’intero territorio agrigentino che non può essere sprecata. Esprimiamo soddisfazione e ringraziamo l’assessore Falcone per l’opportunità di questo incontro e per essere stato propositivo”.