E’ Ferragosto 2017. Il pianeta terra è col fiato sospeso, strattonato dalle provocazioni del coreano Kim Jong-Un e dalle repliche piccate di Donald Trump. Nel frattempo, a fronte di tanta vita spericolata, “ognuno in fondo è perso dentro i fatti suoi”, e i fatti nostri agrigentini sono il “Ferragosto sicuro”, affinché i giorni ferragostani trascorrano in ordine e sicurezza. Non è ironia e nemmeno retorica: è bene che sia così. Dunque, sono vietati i falò, e che non si tenti di ingannare: no anche ai barbecue familiari, ai fuochini e ai fuocherelli, e no al trasporto in spiaggia di legna, carbone, carbonella e ogni altro oggetto utile a scoccare scintilla, quindi anche l’accendino. Poi, altro divieto, non tormentate le parti basse dei villeggianti giocando sulla spiaggia con frisbee, palloni e tamburelli, oppure rumoreggiando con suoni molesti tramite altoparlanti e amplificatori. Poi non vi accampate con le tende, è vietato montarle. E altrettanto non permettevi di utilizzare frigoriferi o gruppi elettrogeni. Poi a San Leone dalle ore 9 del mattino di oggi lunedì 14 agosto fino alle ore 6 di domani mattina procedete solo a senso unico da ovest verso est, lungo il Viale delle Dune. Da est, da via Magellano, non sarà possibile accedere. Come le Organizzazioni non governative nel Mediterraneo, ad Agrigento sono a lavoro i volontari della Croce Rossa per le eventuali emergenze sanitarie, e il presidente del Comitato di Agrigento, Angelo Vita, annuncia: “I nostri volontari saranno impegnati in diverse attività assicurando assistenza sanitaria nei vari eventi in programma. Ed è proprio d’estate che si palesa di più la voglia di aiutare dei nostri ragazzi i quali, piuttosto che andare al mare o a divertirsi, indossano la divisa e svolgono continui turni a servizio degli altri. E li ringrazio tutti per essere presenti”. E il neo questore di Agrigento, Maurizio Auriemma, sottolinea: “Siamo reduci da eventi tragici come quelli di Torino, e dobbiamo tutelare l’esigenza della sicurezza di tutti”. E poi, a fronte delle riserve dei commercianti, aggiunge: “Le autorità non si mettono mai di traverso, noi siamo di sostegno e di supporto in tutto quello che si vuole fare”. E’ d’accordo il prefetto, Nicola Diomede, che rilancia: “Lo scopo è quello di consentire, assicurando il massimo impegno, la serenità. Questa, però, richiede rispetto sia nei confronti degli altri che dell’ambiente che ci circonda. Il buonsenso ha trovato spazio all’interno di norme e di circolari. Con il buonsenso tutto andrà bene. Non vi è alcun fine a impedire tutto e comunque da parte di Prefettura e Questura”.