I Carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità), i colleghi della Compagnia di Cammarata, in collaborazione con il personale dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, a conclusione di un’ispezione igienico-sanitaria eseguita in territorio di Cammarata all’interno di un caseificio, hanno sequestrato 443 chili di prodotti caseari, destinati alla commercializzazione, senza che fosse stata attuata correttamente la tracciabilità delle materie prime impiegate in modo da garantire la sicurezza della filiera alimentare. Nel corso del controllo nel locale deposito sono state riscontrate altre irregolarità, con conseguente stop ad altri 10mila chili di formaggi, in stagionatura, in attesa dell’esito delle analisi di laboratorio. L’Azienda sanitaria ha prelevato alcuni “campioni” dai formaggi in stagionatura per le successive analisi di laboratorio che saranno eseguite all’istituto zooprofilattico sperimentale di Palermo, allo scopo di verificare la salubrità dei prodotti e dello stesso deposito. A carico del socio accomandatario della società, in qualità di legale responsabile dell’attività lavorativa, sono state comminate due sanzioni amministrative per complessivi 4.500 euro.