L’Associazione Nazionale Antimafia, Antiracket e Antiusura “In Movimento per la Legalità”, presieduta da Nino Randisi, esprime rammarico per la sfiducia al sindaco di Licata, Angelo Cambiano, e afferma: “La comunità licatese adesso è ferita da questa scelta improvvida di una classe politica miope e sempre un passo indietro rispetto ai valori di legalità reclamati dagli stessi cittadini che avevano eletto Cambiano. E’ un segnale grave che ancora una volta evidenzia come i politici abbiano ritenuto che il problema a Licata fosse il sindaco e non invece le costruzioni abusive edificate in barba alle leggi urbanistiche. Il sindaco Cambiano andava ringraziato, sostenuto e non isolato in questa azione di bonifica del territorio. E’ una pagina triste per la storia della città di Licata”.