E’ approdata a Catania la nave Vega della Marina militare con circa 500 migranti a bordo, trasferiti dal Centro d’accoglienza di Lampedusa. La metà resta a Catania, nel centro di prima accoglienza allestito nell’ex hub vaccinale di San Giuseppe La Rena. Gli altri circa 250 sono destinati ad Augusta, nel Siracusano, sempre con nave Vega. E poi: all’alba di oggi a Porto Empedocle è giunto il traghetto di linea Novelli con 410 persone a bordo. E poi ancora al mattino di oggi la nave Peluso della Guardia costiera ha sbarcato altre 300 persone a Messina. I 410 migranti a terra a Porto Empedocle sono stati trasferiti: 235 in Lombardia, 85 in Veneto e 40 al Cas di Agrigento. I minorenni non accompagnati, invece, saranno ospitati tra Agrigento e Palermo. E poi, altri 90 ospiti del Centro d’accoglienza di Lampedusa sono stati condotti a Pozzallo con un pattugliatore della Guardia di Finanza, e 159 con il traghetto di linea a Porto Empedocle. E poi ancora sono decollati da Lampedusa tre aerei militari con a bordo 90 persone ciascuno, con destinazione Sigonella, Trapani Birgi e Cagliari. A Lampedusa nel frattempo gli sbarchi proseguono. Nel corso dell’intera giornata di ieri se ne sono contati 10, con 352 arrivi. E 4 delle 6 bare nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana a Lampedusa sono state trasferite con il traghetto di linea e sbarcate a Porto Empedocle. Due saranno tumulate a Montevago, e altre due a Siculiana, per concessione dei sindaci, Margherita La Rocca Ruvolo e Peppe Zambito.