Al Tribunale di Enna si è concluso l’incidente probatorio con la deposizione del consulente psichiatra Antonino Petralia, dell’università di Catania, incaricato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di accertare le condizioni psichiche di Laura Di Dio, 32 anni, madre di due bambini, che lo scorso 4 febbraio ha ucciso a coltellate la suocera Margherita Margani a Pietraperzia. Secondo il consulente, Laura Di Dio è affetta da parziale incapacità di intendere e di volere. Lei è andata a casa della suocera, distante poche decine di metri da casa sua, e l’avrebbe aggredita in cucina con più fendenti. Secondo la difesa la donna era già stata sottoposta a visita psichiatrica un anno prima e il medico, rilevata la patologia, aveva prescritto una cura che Laura Di Dio però si sarebbe rifiutata di praticare perché timorosa di essere avvelenata. Adesso il giudice per le indagini preliminari trasmetterà gli atti dell’incidente probatorio alla Procura di Enna che dovrà emettere l’avviso di conclusione delle indagini e disporre l’eventuale giudizio.