Brucia la Sicilia e il fuoco è violento anche ad Agrigento, addirittura in prossimità se non a ridosso della Valle deI Templi. Un incendio imperversa dal mattino di oggi nella zona del Viale Emporium, e le fiamme si sono estese sia a ovest, verso la clinica Sant’Anna, sia a est, lungo il viale alberato fino alla rotonda Giunone, che nel pomeriggio è stata chiusa al traffico dalla Polizia Municipale per consentire ai mezzi antincendio di intervenire più agevolmente. Sul posto si è recato, ovviamente preoccupato, anche il direttore del Parco dei Templi, Giuseppe Parello. A fronte dell’attività antincendio, gli addetti ai lavori rilevano che è necessaria l’opera di prevenzione. E la prevenzione consiste nel pulire i terreni, privati o pubblici che siano, così da evitare che le distese di sterpaglie secche si trasformino in facili inneschi al fuoco. Si tratta di un episodio culmine che si ripete ogni anno. Anche l’anno scorso è accaduto lo stesso. I terreni e il ciglio delle strade intorno al perimetro della Valle dei Templi, più o meno a ridosso, sono colmi di sterpaglie secche, che prima bruciano al sole a giugno e a luglio, e poi, secondo ormai rituale, bruciano al fuoco ad agosto. I proprietari dei terreni, siano essi istituzioni o privati, e anche l’Anas, per il tratto stradale del viale alberato che ricade nella statale 115, assumano la responsabilità della manutenzione, al fine di scongiurare in futuro altri pericoli del genere.