Il governo ha proposto un emendamento al decreto migranti che ha dichiarato lo stato di emergenza, e lo ha depositato al Senato. Si tratta di attivare a favore di Lampedusa un collegamento marittimo in più rispetto al traghetto di linea, per garantire il trasferimento stimato di almeno 400 migranti al giorno da Lampedusa a un porto della Sicilia meridionale, per un totale di 2800 persone a settimana, e con un onere totale di 8.820.000 euro per il 2023. Inoltre, fino al 31 dicembre del 2025 il ministero dell’Interno potrà avvalersi della Croce Rossa italiana per la gestione del Centro d’accoglienza di Lampedusa al fine di assicurare adeguati livelli di accoglienza. Allo stesso Centro inoltre saranno estese le deroghe previste dall’articolo 10 del decreto, ossia si potrà derogare al codice dei contratti pubblici scavalcando i bandi di gara. Il sindaco, Filippo Mannino, commenta: “Il Governo accoglie le nostre richieste in merito al potenziamento delle navi per velocizzare i trasferimenti. E per quanto riguarda la gestione dell’hotspot, la Croce Rossa è sicuramente sinonimo di professionalità e competenza”.