Sarà commemorato domani, venerdì 14 aprile, il 38esimo anniversario dell’uccisione dell’Appuntato dell’Arma dei Carabinieri Alfonso Principato, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria, assassinato durante un conflitto a fuoco avvenuto, a seguito di una rapina, in territorio di Racalmuto, il 15 aprile del 1985. Ad Agrigento alle ore 10 sarà deposto un omaggio floreale sulla tomba del Decorato al cimitero “Bonamorone”, dove le note del “silenzio”, scandite dal trombettiere del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, conferiranno ulteriore solennità al momento di raccoglimento, impreziosito dalla benedizione impartita dal Cappellano Militare don Salvatore Falzone, che, a seguire, alle ore 10:30, nella chiesa di San Nicola celebrerà una messa insieme a don Lillo Argento. Parteciperanno i familiari della Vittima del dovere, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Vittorio Stingo, e le massime Autorità locali, civili e militari. I Carabinieri, in occasione della ricorrenza, ricordano la motivazione della medaglia d’oro: “Durante un servizio perlustrativo inseguiva tre malfattori che dopo aver consumato due rapine a mano armata, abbandonato il mezzo sul quale viaggiavano, cercavano di far perdere le proprie tracce con la fuga nei campi. Raggiunto, dopo reiterati conflitti a fuoco, uno dei rapinatori, mentre con determinazione e sprezzo del pericolo lo affrontava, veniva da questi mortalmente ferito. Fulgido esempio di elette virtù militari spinto fino al sacrificio della vita”.