L’Akragas rifila quattro gol al Cus Palermo e domenica aspetta l’Enna allo stadio Esseneto per la sfida dell’anno
Vince e convince l’Akragas di mister Nicolò Terranova. I biancoazzurri non sbagliamo, non si distraggono e conquistano i tre punti sul campo del Cus Palermo.
Successo roboante, 0-4, al termine di match dominato fin dalle prime battute.
L’Akragas parte subito di gran carriera e con Semenzin, Pavisich e Garufo sfiora più volte il vantaggio.
Il Cus Palermo gioca di rimessa e si rende pericoloso con una punizione dal limite di Mustacciolo.
I biancoazzurri spaccano la gara al 23esimo grazie ad un calcio di rigore realizzato da Garufo, assegnato dall’arbitro per tocco di braccio del difensore Carollo su colpo di testa di Pavisich. L’Akragas non è sazia e spinge sull’acceleratore alla ricerca del raddoppio: Mansour calcia a botta sicura e Carollo salva sulla linea.
Poi è Semenzin di testa a sfiorare il 2 a zero. Il Cus Palermo non impegna mai il portiere Elezaj.
Nella ripresa, al primo minuto, il terzino Terrasi si becca il secondo giallo e lascia i padroni di casa in dieci uomini. La conseguente punizione per l’Akragas diventa una sentenza per il Cus Palermo: Garufo “apparecchia” per Cipolla che di testa batte Di Salvo.
L’Akragas aumenta il forcing e poco dopo cala il tris. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Garufo crossa sul secondo palo per Neri che di testa gonfia la rete del Cus Palermo.
La partita non ha più storia, ma la capolista ha ancora voglia di segnare. Semenzin “imbuca” per Mansour che si presenta da solo dinanzi a Di Salvo e lo supera con un tocco morbido, chirurgico per il definito 4 a zero.
Domenica prossima la super sfida contro l’Enna, decisiva per il salto di categoria. Appuntamento allo stadio Esseneto di Agrigento. Calcio d’inizio ore 16.