La Procura di Agrigento, tramite il pubblico ministero Elenia Manno, ha chiesto il rinvio a giudizio di Adriano Vetro, 47 anni, di Favara, bidello, reo confesso dell’omicidio del cardiologo di Favara, Gaetano Alaimo, 65 anni, ucciso a colpi di pistola il 29 novembre scorso nel suo studio medico in via Giovanni Bassanesi 1. Vetro ha dichiarato: “L’ho ucciso perché tardava a rilasciarmi un certificato medico necessario per il rinnovo della patente di guida e mi sentivo preso in giro”. Prima udienza preliminare il 4 maggio innanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano.