Nella zona industriale agrigentina, tra Agrigento, Favara e Aragona, lungo Viale Mediterraneo, un incidente stradale ha provocato la morte di Raimondo Giglia, 26 anni, di Aragona, operaio. Per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, la sua automobile, una Fiat Panda, si è ribaltata. Dell’incidente si è accorto al mattino di domenica una persona in transito, che ha telefonato al 118. Inutile si è rivelato il trasporto in ospedale. I medici hanno solo constatato la morte. Il sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino, afferma: “Siamo vicini alla famiglia, siamo tutti sconvolti. Stiamo provvedendo a sospendere tutte le manifestazioni del Carnevale. E’ una tragedia per tutti noi. Non possiamo fare altro che stringerci attorno al dolore e alla disperazione dei genitori di Raimondo Giglia, un ragazzo perbene, così come i suoi genitori”. Secondo quanto emerso dalle indagini, un carissimo amico di Raimondo Giglia gli ha telefonato a casa poco prima delle 7 di domenica riferendogli che fosse in ospedale ferito perché coinvolto in una rissa. Lui non ha esitato un attimo, ed è corso in ospedale. Lungo il tragitto lo ha colto la morte.