Interrogazione, mozione, atti e accessi ispettivi: il Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale all’arrembaggio sul caso Cannes. L’intervento di Antonio De Luca.
Il Movimento 5 Stelle rilancia il caso della partecipazione plurimilionaria della Sicilia al Festival di Cannes, senza bando, con spese discutibili e all’insaputa del presidente della Regione, Renato Schifani, che ha sollecitato informazioni all’assessore al Turismo, Scarpinato. I 5 Stelle hanno presentato un’interrogazione e una mozione in Assemblea, oltre alla predisposizione di atti ispettivi e accessi alla documentazione. Il capogruppo pentastellato, Antonio De Luca, denuncia: “Per gli arredi presidenziali della Regione poltrone lussuose e soprattutto costosissime, un tv color spaziale, almeno a giudicare dal prezzo assolutamente fuori mercato, e, ciliegina sulla torta, la spesa faraonica per una mostra fotografica a Cannes su cui ha acceso i riflettori pure la Corte dei Conti. La sensazione che se ne ricava è quella di una sorta di assalto alla diligenza e, per giunta, in tempi di vacche magrissime, che non permettono di trovare fondi sufficienti per associazioni meritorie come quella di Biagio Conte che devono accontentarsi solo di una piccolissima parte delle somme richieste per poter sopravvivere. Comprendiamo che sono fonti di finanziamento diverse, ma è evidente che certe spese sono del tutto inopportune”. Poi De Luca spiega: “La nostra interrogazione è finalizzata a conoscere quali motivazioni siano alla base dell’affidamento di un importo così elevato in favore di una società estera, perché questo sia stato concesso senza gara e soprattutto quali siano i benefici che otterranno i siciliani da questa spesa”. E poi De Luca conclude: “Della questione Cannes Schifani non era informato e bene ha fatto a chiedere lumi all’assessore Scarpinato. Non possiamo dire altrettanto di chi occupava precedentemente le due poltrone in questione, Musumeci e l’ex assessore Manlio Messina, che oggi siedono comodamente a Roma. Non vorremmo a questo punto che ‘l’affaire Cannes’ sia un affare di partito più che un investimento della Regione. Ora ci chiediamo se non sia il caso che il presidente della Regione metta in riga i suoi assessori e gli uffici regionali per evitare nuove spese inopportune. Per coordinare le spese, soprattutto in arrivo dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Movimento 5 Stelle da tempo invoca la realizzazione di una cabina di regia. E’ una proposta che ora abbiamo messo nero su bianco in una mozione. E’ essenziale che ci sia un coordinamento tra i vari pezzi della Regione per ottenere la massima condivisione sulle spese, evitare quelle superflue e scongiurare sul nascere nuovi casi Cannes. Questa cabina dovrà avere anche funzione di monitoraggio e controllo per evitare tentativi di infiltrazioni mafiose”.