La Cassazione ha confermato e reso definitiva la condanna a 14 anni e 6 mesi di reclusione a carico del boss Leo Sutera, 71 anni, di Sambuca di Sicilia, arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso il 29 ottobre del 2018. E poi 3 anni di reclusione ciascuno sono stati inflitti, ma sono stati già scontati, a tre presunti fiancheggiatori dello stesso Leo Sutera, anche loro di Sambuca di Sicilia, Giuseppe Tabone, imprenditore di 56 anni, Maria Salvato, fioraia di 48 anni, e Vito Vaccaro, 60 anni.