Il governo regionale ha approvato la prima finanziaria della legislatura. I dettagli di rilievo. Gli interventi del presidente Schifani e dell’assessore Falcone.
L’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, ha annunciato che la giunta avrebbe accelerato nell’approvazione della manovra di bilancio affinchè poi l’Assemblea Regionale la esaminasse e l’approvasse entro il 31 dicembre scongiurando il ricorso all’esercizio provvisorio che tanto tormenta adesso anche il governo Meloni e il signor ministro Giorgetti. E così è stato. Il governo Schifani ha approvato la prima finanziaria della legislatura che adesso da palazzo d’Orleans approda a palazzo dei Normanni. Tra i provvedimenti di rilievo vi sono 300 milioni di euro di incentivi alle imprese che assumeranno, con sgravi fino a 30mila euro per le assunzioni di dipendenti a tempo indeterminato o per la trasformazione dei contratti a termine in impiego a tempo indeterminato. Tra i 12 articoli firmati da Schifani e Falcone vi è anche l’appostamento di quasi 250 milioni di euro per il settore della forestazione, e la proroga del trasporto gratuito sui mezzi pubblici per le forze armate e dell’ordine, ed anche per insegnanti e personale sanitario. La giunta propone inoltre l’aumento fino a 36 ore per il personale precario Asu (Attività socialmente utili) in servizio al dipartimento dei Beni culturali. E si tratta di una norma finalizzata ad assicurare la fruizione al pubblico dei siti museali e archeologici durante tutto l’anno. E poi è stato approvato un assestamento che garantisce il recepimento dell’accordo con il governo nazionale che assegna 200 milioni di euro alla Sicilia per la copertura degli aumenti sulla spesa sanitaria a carico della Regione. E poi sono previste le somme necessarie per garantire un aumento delle borse di studio per gli specializzandi di Medicina. E poi l’istituzione di un fondo a favore dei Comuni affinché gli sia possibile affidare incarichi ai tecnici per la progettazione ed evitare che i fondi europei siano disimpegnati. E il presidente della Regione commenta: “E’ una finanziaria asciutta e piena di contenuti inseriti con la unanime condivisione degli assessori. Abbiamo approvato una legge di stabilità che, confermando l’impegno di questo governo a fare ordine nei conti della Regione, si pone l’obiettivo di dare un deciso impulso su tre ambiti strategici: l’occupazione, per creare più posti di lavoro e sostenere le imprese, la sanità, per dare nuova linfa alle strutture sul territorio, e il supporto agli enti locali per dare slancio alle progettazioni e cogliere nuove opportunità di finanziamento. Mi sono battuto perchè la manovra contenesse primi segnali concreti. Stiamo facendo di tutto per una svolta concreta e per dare sostegno ai siciliani. La nostra missione è dedicarci ai cittadini. A me sta a cuore il popolo siciliano senza se e senza ma”. E l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, aggiunge: “La manovra approvata da un lato garantisce l’equilibrio finanziario e i servizi essenziali, dall’altro utilizza la leva pubblica per fare spesa efficiente e creare condizioni di sviluppo nella nostra Isola, così come da programma del presidente Schifani”.