Un albero per il futuro, un albero dedicato al giudice Giovanni Falcone. Al plesso Federico II dell’istituto Montalcini di Agrigento, diretto da Luigi Costanza, nella giornata del 4 novembre, feste dell’unità nazionale e delle forze armante, il centro nazionale carabinieri per la biodiversità forestale ha donato una talea che è stata piantata nello spazio verde del plesso del villaggio Mosè. L’albero di Falcone è fulcro di un progetto di educazione alla legalità ambientale, il Progetto Nazionale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 500mila piantine nel triennio 2020-2022: un percorso verso la consapevolezza dell’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale con il supporto dei Carabinieri della Biodiversità. La pianta è quella che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia. Il Centro, all’avanguardia in Europa nello studio e conservazione di specie forestali autoctone, è riuscito a riprodurre l’albero per generare piccole piante di Falcone da donare alle scuole che che ne fanno richiesta. La presenza dell’Albero di Falcone concorrerà a sensibilizzare i ragazzi al tema dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale.