Un grave attentato vitivinicolo è stato perpetrato a Palma di Montechiaro, in contrada “Albanasi”, dove ignoti sono entrati furtivamente scavalcando una recinzione in una cantina, hanno agito sulle valvole di scarico e hanno svuotato alcuni silos. A terra si sono riversati parecchi ettolitri di mosto da vino bianco. Il danno ammonta a circa 360mila euro. Indagano i poliziotti del locale Commissariato, che hanno informato la Procura della Repubblica di Agrigento. Gli ultimi due mesi, tra settembre e ottobre, caratterizzati in agricoltura nelle attività connesse ad uva e olio, sono stati costellati da numerosi atti intimidatori nell’Agrigentino, peraltro in un periodo in cui tali settori sono pesantemente afflitti dalla crisi provocata dal caro energia.