L’Associazione Anvu, da 25 anni a fianco delle vittime di racket, usura e mafia, e l’associazione antimafia “In movimento per la legalità”, hanno firmato un’intesa per promuovere una rete nel territorio al fine di sensibilizzare i cittadini sui temi della legalità e della lotta alla mafia. L’intesa è stata sottoscritta dai due rispettivi presidenti, l’imprenditore Gianluca Calì e il giornalista Nino Randisi, che affermano: “Tra i tanti obiettivi, intendiamo proporre a livello nazionale una modifica delle legge 109 del ’96 sui beni sottratti alla mafia e restituiti alla collettività, che consenta a quanti hanno denunciato mafia, racket e usura di avere titolo preferenziale per la gestione degli immobili, delle aziende e delle attività imprenditoriali sequestrate”.