I Carabinieri di Modica, in provincia di Ragusa, hanno trasferito in carcere un intero nucleo familiare di Pozzallo che sarebbe stato impegnato prima ad acquistare droga da un nigeriano a Palermo e poi a rivenderla al dettaglio anche a minorenni. Ad un’altra familiare è stato imposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza, e per una minorenne il collocamento in comunità. Sono tre complessivamente le donne coinvolte. L’inchiesta, intitolata “The family”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa e dalla Procura per i Minorenni di Catania, ha documentato circa 3mila cessioni nell’arco di pochissimi mesi, tra maggio e luglio 2021. Esclusivamente droghe pesanti sarebbero state confezionate al minuto e vendute a centinaia di giovani, anche in via vai continuo, giorno e notte, nell’abitazione della famiglia. Anche il nigeriano rifornitore, con guadagni di centinaia di euro al giorno, è stato arrestato. Uno degli indagati percepisce il reddito di cittadinanza, ed è stato calcolato un danno all’erario di 7mila euro circa. Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati circa 110 grammi di eroina e 200 ml di metadone.