Una giornata dedicata al ricordo dei piloti caduti nei cieli di Porto Empedocle. Sono trascorsi 23 anni da quando un velivolo Tornado della nostra Aeronautica Militare si schiantò nelle acque antistanti il nostro territorio durante un’esercitazione. La tragedia portò alla morte due aviatori che si trovavano sul velivolo Tornado perché impegnati nella salvaguardia della nazione. Nell’incidente rimasero coinvolte l’intero equipaggio costituito da due giovani ufficiali del 156/mo gruppo di Gioia del Colle che sono morti nel terribile impatto. Le vittime sono il maggiore Marco Co, 34 anni, originario di Manerbio in provincia di Brescia, e il navigatore, maggiore Giuseppe Cornacchia, 35 anni, di Chieti.
Alla commemorazione, organizzata a Porto Empedocle dal Comune, hanno preso parte l’Aeronautica Militare che ha evidenziato il sacrificio dei militari e ringraziandoli per il loro impegno nell’arma. L’amministrazione comunale promotrice di questa cerimonia che ha reso onore e tenuto viva la memoria degli aviatori caduti dedicando loro un monumento alla villa comunale.