I funzionari dell’Ufficio dogane di Porto Empedocle hanno ispezionato una società di autotrasporto a Licata. E’ stato in particolare un controllo qualitativo sul gasolio contenuto nel serbatoio del distributore di carburanti per uso privato, utilizzato dalla società per il rifornimento dei propri mezzi di trasporto. Dalle analisi chimiche effettuate sul campione di gasolio prelevato è emersa la non conformità del prodotto, non avente caratteristiche tipiche del gasolio per auto-trazione bensì del cosiddetto gasolio “motopesca, riscaldamento o marino”, assoggettato ad un’accisa agevolata. E’ stata informata l’Autorità giudiziaria. Il rappresentante legale è stato denunciato per il reato di sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, in quanto il prodotto detenuto dalla società di autotrasporto è stato oggetto di miscelazione non autorizzata ovvero clandestina. Su disposizione del Tribunale di Agrigento, l’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle ha eseguito il sequestro preventivo del distributore di carburante ad uso privato della società, e il sequestro preventivo della somma di 4.524 euro, ovvero l’equivalente dell’imposta evasa su complessivi 7.328 litri di gasolio.