Gualtiero Isacchi è il nuovo arcivescovo di Monreale. A ordinarlo, nel Duomo gremito di fedeli, è stato il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi. Nel corso della celebrazione, Isacchi tra l’altro ha affermato: “Il ministero episcopale somiglia alle funzioni di una mano. Il palmo può essere paragonato alla persona del Vescovo. Ma una mano cosa può fare con il solo palmo? Dare una carezza, schiaffeggiare. E’ con le dita che la mano può sollevare, indicare, afferrare, ed è questa la funzione dei collaboratori. Però ci sono anche scelte che non possono essere delegate e che un vescovo deve compiere solus cum solo”. Monsignor Isacchi è stato nominato arcivescovo da papa Francesco il 28 aprile scorso, e succede a Monsignor Pennisi, dimessosi per raggiunti limiti d’età. E’ il 58esimo vescovo di Monreale.